Raffreddamento degli impasti
Durante il mescolamento degli impasti alimentari, l'energia cinetica prodotta dall'attrito tra le parti meccaniche si trasforma in calore, causando un aumento della temperatura dell'impasto e conseguenti modifiche indesiderate nelle caratteristiche del prodotto finale.
SOL, grazie all'utilizzo di anidride carbonica, è in grado di fornire un'ampia gamma di soluzioni per il controllo della temperatura di tale processo.
Durante le fasi di mescolamento degli impasti, a causa della velocità delle parti rotanti, delle caratteristiche dell’impasto stesso e della durata del processo, l’aumento di temperatura può raggiungere valori tali da apportare modifiche indesiderate nelle caratteristiche del prodotto finale che comportano così un deterioramento della qualità o un aumento dei costi nelle lavorazioni successive.
Nella termoregolazione degli impasti alimentari, l’anidride carbonica (additivo alimentare E290) viene introdotta direttamente, entrando in contatto con gli alimenti e gli ingredienti presenti nel mixer, nella sua forma solida come ghiaccio secco, o come neve carbonica da CO2 liquida, mediante un dispositivo speciale progettato e realizzato da SOL che viene installato sui cutters o nel mixer. SOL è inoltre in grado di fornire un sistema appositamente progettato per controllare la temperatura degli impasti e l'iniezione automatica di anidride carbonica liquida.
La tecnologia SOL per il raffreddamento degli impasti trova applicazione nelle industrie alimentari e in particolare in quelle di trasformazione della carne e di produzione dei prodotti di pasta e pasticceria, ove spesso si incontrano lavorazioni, lungo il ciclo produttivo, che prevedono la realizzazione di impasti con l’aggiunta di diversi ingredienti; essa risponde inoltre alle più strette esigenze di mantenimento della sicurezza alimentare che emergono dall’analisi HACCP delle aziende del settore.